Il Fatto Quotidiano accende un faro sui problemi dei militari e dei cittadini in uniforme!

Nella giornata di ieri 06.02.2022 sul Il Fatto Quotidiano a firma del giornalista Vincenzo Bisbiglia, è stato pubblicato un interessante articolo sulla vicenda che sta vivendo il Presidente di Assomilitari, Maresciallo Carlo Chiariglione, relativamente alle azioni dallo stesso poste in essere per aiutare i colleghi e migliorare gli ambienti lavorativi nelle caserme.

Articolo rilanciato sui social dal “Il Fatto Quotidiano” 

e dal suo direttore Marco Travaglio

Dopo aver iniziato a rappresentare ai Vertici del Comando Truppe Alpine, il fatto che comportamenti vessatori, ritorsivi e mobbizzanti posti in essere durante il servizio da vari militari ricoprenti incarichi di comando,  rappresenterebbero forti motivi predisponenti e precipitanti i suicidi, il M.llo Chiariglione, proprio dal medesimo Vertice Militare si è visto avviare tutta una serie di azioni disciplinari di corpo, disciplinari di stato giuridico e Procedimenti Penali Militari, permeati di incontrovertibili criticità e illegittimità, nonché insanabili conflitti di interessi.

Di contro, la legittimità di quanto posto in essere dal Presidente Chiariglione, quindi la conferma dell’infondatezza di tutte le accuse, ovvero la conclamata azione screditante esercitata da più soggetti contro lo stesso, è stata invero già ufficialmente e formalmente acclarata in via preliminare dal T.A.R. del Lazio (Ordinanza N. 04926/2021 REG.PROV.CAU. N. 07812/2021 REG.RIC.) e Consiglio di Stato (Ordinanza N. 06293/ 2021 REG.PROV.CAU. N. 09256/2021 REG.RIC). Tali Tribunali Amministrativi  infatti hanno già dichiarato che

– Il Ministero della Difesa, in palese difetto motivazionale, ha disposto la revoca del Decreto di Assenso concesso ad Assomilitari il 07.02.2018;

– Il Presidente di Assomilitari M.llo Carlo Chiariglione non ha tenuto comportamenti e atteggiamenti illeciti o irregolari contro i Vertici militari, ovvero non ha vilipeso le Istituzioni, come ha asserito arbitrariamente e senza alcun riscontro oggettivo il Ministro della Difesa Guerini con Prot. MD_GUDC REG2021 0020015 30.04.2021 –Decreto di Revoca – bensì ha espresso soltanto motivate critiche su alcuni delicati temi inerenti le Forze Armate, quali quello dei suicidi;

– Si conferma che il Sodalizio Assomilitari ai sensi dell’Art. 1475 Codice Ordinamento Militare persegue finalità statutarie rilevanti e di utilità per gli Associati.

Come già indicato nel Comunicato Stampa n. 3/2021

L’articolo in oggetto pubblicato dal Fatto Quotidiano nasce a seguito del Comunicato Stampa n. 1/2022 riguardante l’avvenuto proscioglimento ottenuto in data 04.02.2022 dal M.llo Carlo Chiariglione, da parte del G.U.P. del Tribunale Militare di Verona, riguardo la gravissima accusa di Vilipendio delle Forze Armate. Tale accusa, tanto infondata quanto diffamante, è caduta poichè ritenuta dal Tribunale incompatibile con il comportamento e la figura del M.llo Chiariglione, ovvero per l’incontrovertibile insussistenza dei presupposti  e delle motivazioni.

Tale azione penale nasceva da una lettera inoltrata dal M.llo Chiariglione al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ritenuta da alcuni soggetti delle Truppe Alpine un “conclamato”  Vilipendo alle Forze Armate.

Basta leggere la lettera per comprendere la capziosa e infondata accusa.

https://www.assomilitari.it/seconda-lettera-aperta-per-il-presidente-della-repubblica-sen-sergio-mattarella-vessazioni-e-suicidi-nel-comparto-difesa-e-sicurezza/

Di seguito il Comunicato Stampa relativo all’udienza tenutasi il 04.02.2022 presso il Tribunale Militare d Verona.

Siamo felici che una testata giornalistica di primo piano quale è il Fatto Quotidiano, attraverso la firma del giornalista Vincenzo Bisbiglia, abbia acceso un faro su questa vicenda e sul problema dei suicidi tra il personale in uniforme.

Noi confidiamo in un attivo e immediato interessamento anche dei Vertici militari e del Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini, al fine di migliorare gli ambienti lavorativi, quindi, la vita delle donne e degli uomini che quotidianamente offrono il loro servizio alla Patria. 

In loro riponiamo tutta la nostra incondizionata fiducia.

Assomilitari, come sempre, rimane disponibile quale attivo e leale attore  e interlocutore nel caso fosse richiesto.

#Nessunorimaneindietro