2022 Commemorazione Stragi mafiose 1982/1992: Tutto cambia

Quest’anno ricade il 30° anniversario delle stragi mafiose di Capaci e Palermo, dove persero la vita figure che ancora oggi scaldano i cuori nel loro ricordo. Il Magistrato Giovanni Falcone e sua moglie Magistrato Francesca Morvillo con i relativi uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Il Magistrato Paolo Borsellino e relativa scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.

Ricade anche il 40° anniversario dell’assassinio del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nato a Saluzzo in Piemonte ma morto anch’egli a Palermo per mano della mafia insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo.

Per quanto sopra con Assomilitari abbiamo scelto di commemorare tali eventi – ovvero la lotta che lo Stato ha negli anni posto in essere contro la mafia tramite varie figure istituzionali – attraverso la forza comunicativa, emotiva e motivazionale dell’antica “Arte delle Muse” che fa da sottofondo alla maggior parte della nostra vita: la musica.

Con il nostro socio e collaboratore Alex Minzulli abbiamo creato una cover di due note e bellissime canzoni di Mercedes Sosa “Toto Cambia” e “Solo le pido a Dios”. La scelta delle canzoni è stata motivata dalla bellezza delle melodie e dall’intensità dei contenuti i quali, per argomenti e sentimenti che li muovono,

molto si avvicinano ai dolorosi argomenti sopra descritti.

Parlare la lingua universale rappresentata dalla musica, sfruttando le innumerevoli reazioni emotive da essa prodotte, permetterà di riaccendere la memoria, quindi scuotere le coscienze con una piacevole leggerezza.

Questa campagna commemorativa vuole anche smuovere le coscienze della popolazione al fine di poter supportare quei cittadini o quei soggetti istituzionali che ad oggi ancora lottano contro le mafie rischiando quotidianamente la loro vita.

Tutti quelli che lottano per garantire a noi e ai nostri figli un Paese migliore sono degli “eroi”, i quali, seppur con una resilienza superiore al resto della popolazione, rimangono comunque persone con sentimenti, debolezze, passioni e criticità.

Anche questi “eroi” ogni tanto hanno bisogno di certezze, anche loro hanno bisogno di non sentirsi soli!

Questa campagna commemorativa vuole riaccendere in maniera immediata, attiva e trasversale l’attenzione e il supporto dei cittadini, nei confronti di quegli “eroi umani” che quotidianamente, in silenzio, con abnegazione e con modestia servono il Paese e tutelano il futuro di tutti i cittadini.

Sperando che la memoria non svanisca del tutto.

Cordialmente

Presidente Assomilitari

Maresciallo Carlo Chiariglione

#Nessunorimaneindietro